Riceviamo e pubblichiamo
Riceviamo e pubblichiamo email inviata da Malcolm e James Willstrop."Io e James abbiamo lavorato per quattro giorni, dal 24 al 27 giugno 2016, con due sessioni di allenamento al giorno, con 13 giocatori; la prima cosa da dire è che è abbiamo avuto piacere lavorare con tutti gli 8 ragazzi e le 5 ragazze, grandi lavoratori, educati e rispettosi - complimenti allo squash italiano.
All'inizio di ogni giornata James ha spiegato ai giocatori vari argomenti, come preparazione e tattica, mettendo a disposizione l’esperienza derivante dalla sua attività professionistica di alto livello. Insieme a Marcus Berrett ed a Tim Simpson, con i quali abbiamo condiviso il programma, che includeva molti e diversi esercizi, abbiamo portato tutti i ragazzi nelle condizioni di mettere in pratica quanto loro insegnato, in situazioni reali di gioco, nell'ultima giornata. Siamo stati impressionati dall’impegno di tutti i giocatori, ci sono stati anche incoraggianti miglioramenti da parte di molti di loro. Tutti i giocatori hanno avuto benefici stando in campo con James, che più di una volta, ha sottolineato, in base alla sua esperienza professionistica, che è più importante concentrarsi sul gioco e sulla performance, piuttosto che solo sul vincere o sul perdere. Abbiamo lavorato molto bene in ogni momento, l'entusiasmo e le capacità di allenatori di Marcus e Tim sono evidenti.
E' stato molto positivo vedere giovani ragazzi allenarsi ed è allo stesso modo importante far conoscere e praticare lo squash a quanti più giovani ragazzi italiani possibile; questa è la via da seguire per lo squash italiano. Non c'è carenza di talento tra i 15 giocatori che abbiamo incontrato a Riccione; i buoni risultati di Cristina Tartarone e di Ludovico Cipolletta nei tornei del circuito europeo sono la prova che più esperienza fanno più possono migliorare. James è stato molto colpito dalle abilità di molti giocatori quando hanno lavorato con lui.
Se può essere di aiuto, tutti e 13 i ragazzi sono i benvenuti a Pontefract per potersi allenare nuovamente con noi.
E' stato molto positivo vedere giovani ragazzi allenarsi ed è allo stesso modo importante far conoscere e praticare lo squash a quanti più giovani ragazzi italiani possibile; questa è la via da seguire per lo squash italiano. Non c'è carenza di talento tra i 15 giocatori che abbiamo incontrato a Riccione; i buoni risultati di Cristina Tartarone e di Ludovico Cipolletta nei tornei del circuito europeo sono la prova che più esperienza fanno più possono migliorare. James è stato molto colpito dalle abilità di molti giocatori quando hanno lavorato con lui.
Se può essere di aiuto, tutti e 13 i ragazzi sono i benvenuti a Pontefract per potersi allenare nuovamente con noi.
Grazie per averci invitato e buona fortuna a tutti i giocatori per il Dutch Junior Open.
Malcolm e James Willstrop"
